La dichiarazione relativa ad una nuova nascita può essere fatta:
1) presso il Comune di nascita: da parte del genitore o suo procuratore il quale, entro 10 giorni dalla nascita (i giorni vanno computati a partire dal giorno successivo alla nascita; nel caso in cui il decimo giorno cada in un giorno festivo, la scadenza è spostata avanti di un giorno), deve presentarsi all’Ufficio Stato Civile del comune dove è avvenuto il parto, producendo l'attestazione di nascita (rilasciata dall'ostetrica o dal medico che ha assistito al parto);
2) presso il centro di nascita: da parte del genitore o suo procuratore il quale, entro 3 giorni (i giorni vanno computati a partire dal giorno successivo alla nascita; nel caso in cui il terzo giorno cada in un giorno festivo, la scadenza è spostata avanti di un giorno), deve presentarsi alla direzione sanitaria del centro dove è avvenuta la nascita (ospedale o casa di cura) con l'attestazione di nascita. Sarà poi la direzione sanitaria a trasmettere tale dichiarazione al Comune dove è avvenuta la nascita, oppure al Comune di residenza dei genitori, o al Comune di residenza della madre quando questi siano residenti in comuni diversi (salvo diverso e comune accordo);
3) presso il Comune di residenza dei genitori: in questo caso la dichiarazione può essere resa esclusivamente dai genitori, entro 10 giorni (i giorni vanno computati a partire dal giorno successivo alla nascita; nel caso in cui il decimo cada in un giorno festivo, la scadenza è spostata avanti di un giorno), al comune di residenza. Il genitore deve presentarsi all'ufficio di stato civile del proprio comune di residenza con l'attestazione di nascita.
Il Comune di residenza, successivamente alla dichiarazione di nascita, rilascerà l'attestazione con l'attribuzione del codice fiscale validato che il/i genitore/i presenterà/anno all'Azienda Sanitaria competente (Luino) per l'assegnazione del pediatra. La Tessera Sanitaria verrà successivamente inviata all'indirizzo del neonato da parte dell'Agenzia delle Entrate.